L’OCCHIO DELLA GALLINA (Italia, 2024, 93′)
Sabato 5 ottobre, ore 21.00, Cinema Massimo, Sala 3
Job Film Days presenta, in anteprima regionale, l’ultimo film della regista napoletana Antonietta De Lillo, L’occhio della gallina (Italia, 2024). Antonietta De Lillo, presidente della giuria lungometraggi del Festival, firma un autoritratto cinematografico degli ultimi vent’anni della sua carriera, segnati dal contenzioso giudiziario legato al suo film più importante, Il resto di niente. L’occhio della gallina è stato presentato a Venezia 81, nell’ambito delle Notti veneziane delle Giornate degli autori.
Il Cinema Massimo dedicherà alla regista altre due serate, la prima venerdì 18 ottobre con le proiezioni di Il resto di niente alle ore 18.15 e di L’occhio della gallina alle 20.30 e la seconda martedì 29 ottobre (ore 16.00 Il resto di niente, ore 18.15 L’occhio della gallina).
Presenta il film la regista. Seguirà Q&A con la regista moderato da Grazia Paganelli (Museo Nazionale del Cinema).
Modalità di accesso: l’evento è accessibile tramite l’acquisto dei biglietti online o alla biglietteria del Cinema Massimo
Regia: Antonietta De Lillo
Sceneggiatura: Antonietta De Lillo, Laura Sabatino con la collaborazione di Alice Mariani
Fotografia: Cesare Accetta
Montaggio: Elisabetta Giannini
Musica: Daniele Sepe
Interpreti: Antonietta De Lillo, Maria De Medeiros, Carolina De Lillo Magliulo, Elisabetta Giannini, Alice Mariani, Marcello Garofalo, Luca Musella, Adele Pandolfi
Produzione: marechiarofilm
L’occhio della gallina è una storia di violenza e isolamento che non ha eguali nel nostro cinema. Dopo vent’anni di carriera e aver realizzato il suo miglior film, Il resto di niente, apprezzato dalla critica e considerato da alcuni un capolavoro in grado di consacrarla al grande pubblico, un’eclatante ingiustizia ha sbarrato la strada alla regista Antonietta De Lillo, relegandola ai margini del sistema-cinema e impedendole di realizzare un nuovo film di finzione. Attraverso la forma dell’autoritratto, il film ripercorre in maniera libera la vita e la carriera della protagonista, alle soglie dei 40 anni dal suo primo film. Il paradosso di questa storia è rappresentato dal capovolgimento che è insito nel funzionamento dell’occhio della gallina che si chiude al contrario, dal basso verso l’alto. Allo stesso modo, mentre il cinema le viene negato, lei, ostinatamente, remando contro corrente, ne riafferma le doti culturali e artistiche, raccontandolo anche come strumento di cura e antidoto contro l’ingiusto isolamento. Il film è stato presentato alla Mostra del cinema di Venezia 2024 nella sezione Giornate degli autori.
Antonietta De Lillo (Napoli, Italia, 1960) dirige nel 1985 con Giorgio Magliulo il suo primo film, Una casa in bilico, candidato ai David di Donatello e ai Nastri d’Argento e premiato con un Nastro d’Argento promozionale. Da allora firma Matilda, Racconti di Vittoria, I Vesuviani, Non è giusto, e numerosi documentari, presentati e premiati in festival italiani e internazionali. Nel 2004 realizza Il resto di niente, evento speciale alla Mostra di Venezia che ottiene numerosi premi e riconoscimenti. Nel 2011, con marechiarofilm, cura il primo film partecipato in Italia, Il pranzo di Natale. Il secondo, Oggi insieme, domani anche, le vale un Nastro d’Argento speciale per il suo percorso innovativo nel cinema del reale. Sempre con marechiarofilm realizza La pazza della porta accanto Let’s Go, Il signor Rotpeter, presentato alla Mostra di Venezia e Nastro d’Argento speciale a Marina Confalone, e Fulci Talks. Nel 2022 inizia il terzo film partecipato: L’uomo e la bestia.
Filmografia: Una casa in bilico (1985, diretto con Giorgio Magliulo), Matilda (1990, diretto con Giorgio Magliulo), Angelo Novi, fotografo di scena (cm, 1992, doc), Promessi sposi (cm, 1993, doc), La notte americana del dr. Fulci (cm, 1994, doc), Ogni sedia ha il suo rumore (cm, 1995, doc), I racconti di Vittoria (1995), Viento ‘e terra (1996, doc), Operai (1997, doc), Hispaniola (1997, cm doc), Saharawi, voci distanti dal mare (1997, doc, diretto con Jacopo Quadri e Patrizio Esposito), Maruzzella (1997, episodio de I Vesuviani), ‘O cinema (cm, 1999), ‘O solemio (1999, doc), Il faro (cm, 2000, doc), Non è giusto (2001), Pianeta Tonino (2002, doc), Il resto di niente (2004), Articolo 20 (2008, episodio di All Human Rights for All), Il pranzo di Natale (2011, film partecipato), La pazza della porta accanto – Conversazione con Alda Merini (2013, doc), Let’s Go (2014, doc), Oggi insieme, domani anche (2015, film partecipato), Il signor Rotpeter (mm, 2017), Fulci Talks (2021, doc), L’occhio della gallina (2024, doc).