UOMINI IN MARCIA (Italia, 2023, 75′ doc)
Venerdì 4 Ottobre, ore 21.00 Cinema Massimo, Sala 3
Venerdì 4 Ottobre alle 21 al Cinema Massimo il regista sardo Peter Marcias sarà ospite di Job Film Days per presentare il suo ultimo film, Uomini in marcia (Italia, 2023), una attenta e partecipata ricognizione delle rivendicazioni operaie nel corso del Novecento in Italia, con uno sguardo attento rivolto alla Sardegna. Il film è ricco di immagini d’archivio e di testimonianze preziose.
L’evento è organizzato in collaborazione con Associazione Sardi Torino Antonio Gramsci.
Presenta il film il regista. Seguirà Q&A con il regista e con Gianni Loy (giornalista). Modera Chiara Borroni (critica cinematografica).
Modalità di accesso: l’evento è accessibile tramite l’acquisto dei biglietti online o alla biglietteria del Cinema Massimo
Regia e sceneggiatura: Peter Marcias
Fotografia: Simone Ruggiu
Montaggio: Fabrizio Federico
Musica: Stefano Guzzetti
Produzione: Ganesh Produzioni, Ultima Onda Produzioni
Uno sguardo indietro, al recente passato, per marciare insieme a chi ha combattuto e difeso un diritto, vitale e fondamentale, oggi sempre più negato e svilito nel suo significato etico: quello al lavoro e alla sua dignità. Voci di lotta, interviste, riflessioni vibrano nel magma fluttuante delle immagini di repertorio, a ricordarci che la storia siamo noi. Un viaggio istruttivo, fra sacrifici e scioperi, solidarietà e battaglie, operai e sindacati, contro diseguaglianze e ingiustizie: parole e concetti da non disperdere soprattutto oggi, al tempo precario della gig economy.
Il nuovo film del regista sardo Peter Marcias si pone come un’attenta ricognizione delle rivendicazioni operaie nel corso del Novecento in Italia e scegliendo la Sardegna come luogo centrale di questa indagine. Uomini in marcia affronta anche tematiche come il diritto allo studio e i disastri ambientali dovuti all’inquinamento industriale devastante. E tra le testimonianze si ergono quelle di due grandi cineasti che hanno indagato il lavoro mettendolo in primo piano in tante loro opere: il britannico Ken Loach e il francese Laurent Cantet (scomparso il 25 aprile 2024 a 63 anni).
Peter Marcias (Oristano, Italia, 1977) inizia la carriera cinematografica realizzando cortometraggi. Di seguito, realizza la sua opera prima nel 2008 con Un attimo sospesi interpretato da Paolo Bonacelli, Nino Frassica e Ana Caterina Morariu. Il successivo I bambini della sua vita ottiene il Globo d’oro per la migliore attrice a Piera Degli Esposti. Nel 2012, Dimmi che destino avrò è presentato al Torino Film Festival, mentre La nostra quarantena con Francesca Neri è evento speciale alla Mostra internazionale del cinema di Pesaro e finalista ai Nastri d’argento. Marcias ha inoltre diretto dei documentari, tra i quali Ma la Spagna non era cattolica? e Silenzi e parole, entrambi riguardanti le tematiche Lgbtqia+. Nilde Iotti, il tempo delle donne, con la partecipazione di Paola Cortellesi, è stato selezionato alle Giornate degli Autori della settantasettesima Mostra del cinema di Venezia. Le opere di Marcias testimoniano un forte interesse per un cinema legato a questioni artistiche, sociali e politiche.
Filmografia: Olivia (2003, cm), Il canto delle cicale (2004, cm), Bambini (episodio Sono Alice, 2006), Ma la Spagna non era cattolica? (2007, doc), Un attimo sospesi (2008), Liliana Cavani, una donna nel cinema (2010, doc), I bambini della sua vita (2011), Dimmi che destino avrò (2012), Il mondo sopra la testa (2012, cm), Tutte le storie di Piera (2013, doc), Sono uguali in vacanza (2014, cm), La nostra quarantena (2015), Il mio cane si chiama vento (2016, cm), Strollica (2017, cm), Silenzi e parole (2017, doc), Uno sguardo alla Terra (2018, doc), L’unica lezione (2018, cm), Nilde Iotti, il tempo delle donne (2020, doc), Una nuova voce (2021, cm), Pensaci (2022, cm), Lo sguardo esterno (2022, cm), Uomini in marcia (2023, doc).