WITHOUT AIR/ELFOGY A LEVEGO (Ungheria, 2023, 103′)
PREMIAZIONE JOB FILM DAYS 2024 – FILM DI CHIUSURA
Domenica 6 ottobre, ore 20.00, Cinema Massimo, Sala 1
La serata di chiusura della quinta edizione di Job Film Days avrà luogo domenica 6 ottobre alle 20.00 al Cinema Massimo.
Durante la serata si terrà la cerimonia di premiazione delle due sezioni competitive del festival, il concorso internazionale dedicato ai documentari e ai lungometraggi di finzione che trattano dei diversi aspetti del mondo del lavoro, Premio Cinematografico Internazionale “Lavoro 2024” JFD – INAIL Piemonte, e il concorso dedicato ai cortometraggi realizzati nell’Unione Europea da registi under 40 che raccontano i lavori “emergenti” e le sfide del lavoro contemporaneo, Premio “Job for the Future 2024” JFD – Camera di commercio di Torino.
Si terrà anche la premiazione dei migliori soggetti cinematografici sulle tematiche del lavoro pervenuti al Festival nell’ambito del Laboratorio di scrittura “Dall’idea al soggetto Job Film Days 2024″. Il Laboratorio è stato organizzato dall’Associazione Job Film Days ETS in collaborazione con l’Associazione Bottega Miller (Vercelli) e l’Associazione Videocommunity (Torino). I premi sono sostenuti dall’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Torino e da Aurora Penne.
Il pubblico potrà assistere inoltre alla proiezione del film di chiusura, Without Air di Katalin Moldovai (Ungheria, 2023), un film che rivela le criticità del lavoro dell’insegnante oggi in Ungheria, quando venga esposto a forti limitazioni nella libertà di espressione e di formazione, con conseguenze imprevedibili.
La serata è condotta da Stefania Rosso (attrice).
Modalità di accesso: l’ingresso è riservato agli invitati. Sarà comunque disponibile una quota di biglietti per il pubblico acquistabili online e alle casse del cinema.
Titolo Originale: Elfogy a levego
Titolo Inglese: Without Air
Regia: Katalin Moldovai
Sceneggiatura: Zita Palóczi, Katalin Moldovai
Fotografia: András Táborosi
Montaggio: Orsolya Soltész
Musica: Tibor Cári
Interpreti: Ágnes Krasznahorkai, Tünde Skovrán, Áron Diményi, Soma Sándor, Zsolt Bolonyi, Ágnes Lorincz
Produzione: Magma Cinema
Ana, professoressa di letteratura, viene accusata dal padre dello studente Viktor di cattiva condotta per una lezione sulla vita e l’opera di Arthur Rimbaud, nello specifico perché ha assegnato alla classe, come compito, di vedere, per approfondire l’argomento, Poeti dall’inferno di Agnieszka Holland. Il film parla di omosessualità e da qui nasce la crociata contro l’insegnante che inizia una lotta per giustificarsi causando un’assurda catena di reazioni. Lo scandalo che segue genera conseguenze imprevedibili che toccano tanto la sua vita quanto quella di Viktor. Il caso finisce davanti al tribunale della scuola e l’aria diventa sempre più irrespirabile per Ana e il ragazzo. Without Air pone al centro molti temi di discussione come l’accettazione dell’altro, l’essere insegnante in un Paese europeo, l’Ungheria, dove la libertà d’espressione è messa in discussione, la natura del potere, l’omofobia, l’oppressione.
Katalin Moldovai (Dés, Romania, 1982) è regista e sceneggiatrice. Dopo avere frequentato a Cluj-Napoca l’Università Ungherese Sapientia della Transilvania, conseguendo una laurea in cinema, fotografia e media nel 2013, prosegue gli studi in Ungheria all’Università Metropolitana di Budapest con un master in regia televisiva e cinematografica. In quel periodo, dirige cortometraggi e un documentario. Il suo cortometraggio As Up to Now è stato candidato al Premio Cinéfondation al settantaduesimo festival di Cannes. Without Air è il suo primo lungometraggio di finzione.
Filmografia: A barátkozás lehetöségei (cm, 2012), Burok (cm, 2013), After Season (cm, 2013), Jegyesek (cm, 2014), Asszonyok feketében (cm, 2015), As Up to Now (cm, 2018), Peremvidéken (2019, doc), Without Air (2023).