MIDWIVES/SAGES-FEMMES (Francia, 2023, 99′)

Mercoledì 2 Ottobre, ore 14.30, Cinema Massimo, Sala 3

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Titolo Originale: Sages-femmes
Titolo Inglese: Midwives
Regia: Léa Fehner
Sceneggiatura: Léa Fehner, Catherine Paillé
Fotografia: Jacques Girault
Montaggio: Julien Chigot
Musica: José Fehner
Interpreti: Khadija Kouyaté, Héloïse Janjaud, Myriem Akheddiou, Quentin Vernede, Tarik Kariouh, Lucie Mancipoz, Marine Gesbert, Fleur Fitoussi, Marushka Jury, Simon Roth
Produzione: Geko Films

Louise e Sofia sono due ostetriche neodiplomate che, dopo cinque anni di studi, si recano al loro primo giorno di lavoro in un ospedale pubblico. Fin da subito devono affrontare la confusione che regna nel reparto di maternità, imparare le regole, cercarsi un posto, vincere la diffidenza di alcune colleghe e colleghi. Bisogna sapersi muovere e trovare al volo le soluzioni giuste con le pazienti, ognuna delle quali rappresenta un caso a sé da affrontare con competenza, professionalità e empatia. C’è chi non regge e lascia, chi si integra e continua.
Nella struttura di finzione del film si inseriscono elementi documentari, infatti le donne partorienti sono realmente tali così come lo sono i parti. Il film ha come epilogo una manifestazione per i diritti delle ostetriche contro il lavoro precario e le paghe inadeguate. Un flusso di donne si riversa in strada per un momento di slancio collettivo.

Segue dibattito con Gaudenzia Caselli (ostetrica libera professionista, tesoriera dell’Ordine), Laura Cardalana (ostetrica, responsabile assistenza Dipartimento materno infantile S.C. Di.P.Sa. ASL TO5), Maria Leonelli (ostetrica in consultorio familiare ASL Città di Torino, vicepresidente dell’Ordine). Modera Gian Mario Gillio (giornalista).
Evento in collaborazione con Ordine della Professione di Ostetrica Interprovinciale di Torino, Asti, Cuneo, Alessandria e Aosta.

Léa Fehner (Tolosa, Francia, 1981) è regista e sceneggiatrice francese. Dopo gli studi di cinema a Nantes, si laurea alla Fémis in sceneggiatura. Il suo progetto di fine studi è la sceneggiatura di Qu’un seul tienne et les autres suivront che diventerà il suo primo lungometraggio nel 2009, selezionato alla Mostra di Venezia. Fehner fa parte del collettivo 50/50 che ha come scopo la promozione dell’uguaglianza di uomini e donne e la diversità nel cinema e nell’audiovisivo.

Filmografia: Miros (cm, 2000), Caillou (cm, 2001), Dora (cm, 2001), Ceux qui tiennent les murs (cm, 2003), Sauf le silence (cm, 2007), Qu’un seul tienne et les autres suivront (2009), Les ogres (2016), Sages-femmes (2023).